Protesica 3D

Partendo da una scansione TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) e con l’impiego di un software dedicato, otteniamo una rappresentazione tridimensionale funzionale: base di partenza per progettare e realizzare un impianto protesico totalmente personalizzato.

PROGETTAZIONE

La progettazione è interamente virtuale e computer-guidata, e i nostri ingegneri collaborano direttamente con l’equipe chirurgica che effettuerà l’intervento.

Kit su misura per ogni paziente che include:

• protesi
• repliche anatomiche
• da guide di taglio e pre-foratura.

Massima precisione, minimo recupero
Grazie alla progettazione e all’utilizzo di innovative guide di taglio/posizionamento, l’intervento e l’inserimento della protesi sono ultra precisi.

I tempi di recupero funzionale post-operatorio vengono ridotti al minimo, diminuendo il rischio di complicazioni e di recidive.

I MATERIALI

Lega di titanio, Ti64 – Utilizzata per le protesi ricostruttive, questa super-lega di metallo ha eccellenti proprietà meccaniche e di resistenza alla corrosione, combinate con un basso peso specifico e una alta biocompatibilità. 

Polietilene ad altissimo peso molecolare, UHMWPE – Questo polimero è altamente resistente all’usura, impiantabile e certificato, possiede eccellenti caratteristiche di biocompatibilità con pelle, sangue e tessuti.  Utilizzato nelle protesi articolari come snodo per eliminare lo sfregamento delle componenti metalliche fra di loro.

Polietere etere chetone, PEEK – Polimero termoplastico semicristallino, biocompatibile, con eccellenti proprietà meccaniche e chimiche di resistenza che vengono mantenute anche ad alte temperature. Utilizzato in ortopedia e neurochirurgia. 

Poliammide PA – Utilizzato per le dime e le repliche anatomiche, è un materiale polimerico inerte che può essere esposto ad elevate sollecitazioni termiche o meccaniche, quindi sterilizzabile per l’utilizzo in sala operatoria. I pezzi prodotti sono completamente funzionali con qualità da design.

LE TECNOLOGIE DI PRODUZIONE

Direct Metal Laser Sintering, DMLS – La produzione additiva di queste macchine è basata sulla sinterizzazione diretta del metallo e della plastica. Un raggio laser fonde il materiale polverizzato di metalli e/o plastiche fino a formare parti solide di differenti morfologie. E strato dopo strato, ci permette di produrre elementi complessi breve tempo in titanio e poliammide.

• I materiali non ottenibili con stampa 3D (PEEK e UHMWPE) vengono lavorati mediante macchine ad asportazione selettiva.
• Lavorazioni miste: possibile produrre un elemento in additive e rifinire successivamente mediante fresaggio.
• Finiture: sabbiatura o lucidatura a specchio.

Il valore aggiunto delle analisi postume
In caso di interesse scientifico è possibile analizzare la corrispondenza tra il progetto e l’impianto, stilando il delta tra la TAC post-operatoria e il progetto.