Le Lesioni Croniche Cutanee rappresentano una patologia in crescita esponenziale. Un problema sanitario divenuto negli anni un’autentica emergenza sociale, di elevata rilevanza anche in termini di spesa pubblica assistenziale. La telemedicina potrebbe rappresentare oggi l’unica “concreta speranza” per la gestione futura delle patologie croniche e del wound care. Nell’ambito del progetto di sviluppo dell’ecosistema Regionale del Virtual Care in Basilicata, GPI ha addestrato in Deep Learning Supervisionato una rete neurale (Agent), per assistere i pazienti in assistenza domiciliare.
Ne parlerà il Direttore Ricerca e Sviluppo di GPI, Antonio Colangelo, nel convegno L’Agenda digitale del Wound Care e… non solo, in programma a Matera dal 28 al 30 aprile. La sua relazione avrà come titolo: Costruzione di un data base fotografico “intelligente” (Sessione IV – 29 aprile – ore 16.20).
Con lui anche Vittorio Rago, responsabile commerciale di GPI in Basilicata, che sarà il moderatore della Sessione V che si occupa di Sanità digitale oggi: stato dell’arte e sue applicazioni innovative (30 aprile – ore 9.00). Da ricordare che in Basilicata è già attiva da un anno la piattaforma POHEMA di GPI di Virtual Care con le funzionalità di Televisita e Telemonitoraggio.
Infine Sara De Canio, manager GPI del locale progetto di telemedicina, interverrà nella Sessione VI: Attuali applicazioni pratiche, dedicata ai casi reali e alle simulazioni (30 aprile – ore 11.30).
Il CEO e fondatore del Gruppo Gpi era stato nominato Cavaliere del Lavoro lo scorso 2 giugno
Il Gruppo Gpi al Digital Health Conference di Milano
Il riconoscimento consegnato al CEO Fernando Estrada Aguirre