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SIRTE VALLE D’AOSTA: esempio vincente di sanità territoriale integrata

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Il cliente

La Valle d’Aosta si estende su un’area di 3.261 km² e comprende 74 comuni, ognuno con le sue peculiarità e bisogni sanitari.
L’Azienda Sanitaria della regione gestisce 3 presidi ospedalieri e 4 distretti, e fornisce assistenza a circa 125 mila cittadini.

Un aspetto fondamentale dell’assistenza sanitaria in Valle d’Aosta è il Sistema Territoriale, che si concentra sulla cura e il monitoraggio di circa 5.000 pazienti.

Le esigenze

Prima della collaborazione con GPI, la Regione Valle d’Aosta non aveva una soluzione strutturata per la gestione dei propri sistemi, una situazione che portava a vari inconvenienti, in particolare per la rendicontazione dei flussi ministeriali.
Dopo aver condotto sopralluoghi e valutazioni approfondite, il cliente ha optato per il riuso della piattaforma SIRTE, implementata con successo da GPI per la Regione Marche.

Il progetto di rinnovamento del Sistema Informativo Territoriale (SIRTE) si inserisce nell’ambito delle iniziative Consip per la sanità digitale.

Le sfide

La difficoltà principale è derivata dall’abitudine dei Servizi ad operare secondo processi non formalizzati, il che ha reso complesso articolare in maniera chiara e dettagliata le proprie esigenze specifiche.
Per superare questo ostacolo, abbiamo formato dei gruppi di lavoro specializzati. E attraverso interviste mirate, abbiamo analizzato le modalità operative e le necessità informative, concentrandoci in particolare sui set di dati essenziali per soddisfare gli obblighi informativi ministeriali.

La soluzione

Il progetto SIRTE ha ampliato significativamente la portata dei Sistemi Informativi Territoriali, estendendoli ai servizi di Cure Domiciliari e Cure Palliative, ai Consultori, alle Cure Primarie e alle strutture residenziali gestite dall’AUSL.
In particolare, ha incluso due Centri per la Demenza (CDCD) e due Strutture di tipo R2, migliorando notevolmente la gestione e l’efficacia dei servizi sanitari in queste aree.

Nei primi giorni del 2024 è stata attivata la Cartella di Riabilitazione per la gestione del flusso SIAR.

Il modello si basa su un’infrastruttura tecnologica ed un’architettura applicativa, sicure e affidabili, che garantiscono la gestione fluida e intuitiva dei processi, in base alle esigenze specifiche del percorso di cura del paziente, facilitano la collaborazione tra i diversi attori coinvolti e permettono un’analisi approfondita dei dati per una governance evoluta.

La piattaforma informatizzata SIRTE – Sistema Informativo per la Rete del Territorio integra l’erogazione dei servizi di:

  • Assistenza Domiciliare Integrata
  • Cure Prestazionali
  • Segreteria Organizzativa
  • Consultorio
  • Riabilitazione residenziale
  • Gestione Residenziale strutture CDCD (Centri Demenza) e R2

Il sistema include:

  • Funzionalità di generazione dati per l’invio dei flussi ministeriali
  • Creazione di reportistica e sistemi di monitoraggio e controllo dei processi
  • Integrazione con i sistemi di Anagrafica, Controllo di Gestione, Dossier Sanitario, Sistemi Informativi Ospedalieri, Fascicolo Sanitario
  • Integrazione con la piattaforma GPI per la gestione delle COT – Centrali Operative Territoriali
  • Integrazione con la piattaforma GPI di Telemedicina

I benefici

Prima della piattaforma SIRTE non esisteva una soluzione unitaria per la gestione del processo e della cartella del paziente. E i sistemi presenti erano appoggiati su software di terze parti non di orientamento territoriale, o su sistemi di reportistica generata internamente ai servizi.

Il Progetto SIRTE ha facilitato e standardizzato il lavoro degli operatori, e ha portato a notevoli miglioramenti nella gestione dei processi sanitari tra i 4 distretti:

  • Assicura il coordinamento dei percorsi di cura tra i diversi professionisti e la continuità dell’assistenza tra differenti livelli organizzativi.
  • Facilita la gestione a distanza del paziente, perché integrata nativamente con il sistema di televisita, teleconsulto e telemonitoraggio.
  • Massimizza l’integrazione fra le piattaforme di Ospedale, Territorio e Centrali Operative Territoriali, facilitando gli assistiti nell’accesso ai servizi e favorendo lo scambio di informazioni sanitarie in tempo reale.
  • Standardizza e semplifica i processi, contribuendo a rendere uniformi gli aspetti gestionali ed amministrativi.
  • Velocizza l’erogazione dei servizi, attraverso l’utilizzo di sistemi informatizzati, eliminando l’uso della documentazione cartacea.
  • Facilita la richiesta di prestazioni /consultazione dei dati diagnostici tramite le integrazioni con: Order Entry del Sistema SIO, LIS, RIS e Consulenze.
  • Digitalizza le Schede Valutative e i Referti in ambito territoriale mettendo a disposizione del Repository aziendale e della Conservazione a norma i documenti elettronici firmati digitalmente.
  • Documenta i risultati e la qualità degli interventi sanitari, attraverso la predisposizione di sistemi di analisi e monitoraggio che dispongono di dati strutturati, integrati e coerenti tra loro, grazie all’utilizzo della stessa piattaforma in tutte le sedi territoriali dell’Azienda Sanitaria.
  • Supporta gli obiettivi di miglioramento della qualità e dell’appropriatezza delle prestazioni.
  • Soddisfa gli obblighi informativi ai diversi livelli organizzativi e istituzionali, con particolare. riferimento ai flussi ministeriali SIAD, SICOF, FAR, SIAR grazie ai servizi di Business Intelligence forniti da OSLO (società del Gruppo GPI specializzata in Data Analytics).
  • Garantisce sicurezza e rispetto della privacy nella gestione dei dati.

Scenario evolutivo / obiettivi futuri

La piattaforma SIRTE ha superato le aspettative dei Servizi. Il progetto prosegue in fase di mantenimento sino al 2027. Nel corso del 2024 sono previste le seguenti estensioni di perimetro:

  • 1. Hospice – Cartella Hospice con il relativo Flusso Ministeriale
    La Cartella Hospice si integra con le Cure Domiciliari e il Sistema Ospedaliero per favorire un quadro completo delle cure del paziente, in questa delicata fase della sua vita. Inoltre, come gli altri moduli del Sistema Informativo Territoriale, può fornire informazioni alle altre Cartelle del Progetto SIRTE.
  • 2. DSM – Cartella Salute Mentale con il relativo Flusso Ministeriale SISM
    La Cartella DSM per la gestione del Servizio di Salute Mentale Territoriale è fortemente relazionata con la Cartella SERD, con i Servizi Ospedalieri corrispettivi e con le Strutture Residenziali per le quali è possibile prevedere un appoggio temporaneo del paziente.
  • 3. SERD – Cartella per i Servizi delle Dipendenze con il relativo Flusso Ministeriale SIND
    La Cartella SERD raccoglie i dati per la cura del paziente: diario clinico, anamnesi, prestazioni, valutazione del paziente e delle relative dipendenze, predisposizione dei percorsi di cura e della terapia farmacologica. Consente anche la gestione delle presenze in Strutture Residenziali/Semiresidenziali per eventuali appoggi previsti nel Progetto di Cura. E permette di digitalizzare il Registro Farmaci, obbligatorio per il servizio.
  • 4. Continuità Assistenziale
    La Cartella di Continuità Assistenziale facilita la mappatura delle informazioni necessarie al servizio e la produzione dell’Allegato M.

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