
Alla fine dell’anno scorso Gpi ha deciso di avviare un programma di orientamento per i figli dei propri dipendenti al termine del loro percorso di studi alle medie o alle superiori. La scelta della nuova scuola a cui iscriversi, istituto superiore o università, può essere infatti un momento molto delicato nella vita dei giovani.
Gpi ha collaborato con Futurely, società che ha competenze specifiche per indagare le inclinazioni, le paure, le passioni e le competenze delle ragazze e dei ragazzi. I percorsi sono durati 10 settimane per gli studenti delle superiori alle prese con la scelta dell’università; 5 settimane per quelli delle medie che dovevano scegliere le superiori a cui iscriversi.
Oltre che nell’ambito di attività di gruppo (webinar) e di esercizi interattivi, in entrambi i percorsi i ragazzi hanno avuto la possibilità di confrontarsi in incontri one-to-one con mentor e tutor per l’orientamento, per personalizzare il più possibile l’esperienza di ognuno. L’impatto di questa iniziativa si misura in termini di aumento di consapevolezza, curiosità e coraggio negli studenti. Tutte componenti che aiutano a raggiungere obiettivi di Sostenibilità, innanzitutto riduzione della dispersione scolastica e qualità dell’educazione dei ragazzi (Obiettivo di sviluppo sostenibile ONU – 4) con percorsi educativi efficienti e di qualità, a cui si aggiunge la riduzione delle disuguaglianze sociali e di genere (Obiettivo 10).
I feedback sono stati positivi e il giornale il T quotidiano ha dedicato un articolo a questa esperienza
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