RETE IDEA: Infrastruttura Hub & Spoke per condividere i dati sulle patologie in età evolutiva
SOFTWARE
Il cliente
L’Associazione Rete IDEA (Rete Italiana salute Dell’Età evolutivA) è stata fondata nel 2017 presso Ministero della Salute con l’obiettivo di promuovere e tutelare la salute nell’infanzia e nell’adolescenza. Non solo come diagnosi e presa in carico delle malattie, ma anche come loro prevenzione, e promozione attiva di stili di vita e di approcci educativi tesi a migliorare e a valorizzare la qualità della vita del bambino e della sua piena crescita psicofisica.
Al fine di raggiungere gli obiettivi della propria missione, la rete promuove la ricerca scientifica e tecnologica in tutti i settori che pongono al centro la salute in età evolutiva e l’alta formazione.
L’Associazione è attualmente formata da 11 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).
In uno scenario di studio e tutela della salute, l’infrastruttura a supporto degli operatori richiede che i diversi attori istituzionali agiscano in modo sinergico, all’interno di un sistema integrato di servizi di prevenzione e cura in rete fra loro.
Lo scambio dei dati relativi alle patologie e ai percorsi riabilitativo-terapeutici coinvolgono numerosi interlocutori istituzionali: Asl, Aziende Ospedaliere, Strutture di riabilitazione generale dell’età evolutiva, NPIA, Strutture scolastiche e del sociale, Enti Locali, Autorità Giudiziaria Minorile e Ordinaria, Terzo Settore e Associazionismo familiare.
Da qui la richiesta di progettazione, fornitura e messa in esercizio di una Infrastruttura per la condivisione automatizzata dei dati raccolti localmente dagli IRCCS di Rete Idea e dagli operatori del servizio pubblico, attraverso i propri sistemi applicativi, per la creazione di database di patologia comuni a supporto dell’attività di ricerca clinica.
Le esigenze
Obiettivo principale la realizzazione di un database di patologie, supportato da funzionalità per l’alimentazione automatica, basata sulla connessione con i sistemi degli IRCCS partecipanti – inclusivo di assessment iniziale presso i vari centri e formazione per l’utilizzo delle tecnologie.
ACTION PLAN
- Sopralluogo su ogni centro per identificare le soluzioni coinvolte
- Definizione delle attività con i referenti IT, comprese le attività di export dalle soluzioni i2B2
- Configurazione di ambienti informatizzati e predisposizione delle operazioni di importazione dati
- Creazione del database di patologie, supportato da funzionalità per l’alimentazione automatica.
Le sfide
Nell’era della tecnologia digitale la raccolta e analisi dei dati diventa sempre più complessa per il costante aumento dei dispositivi di rilevazione dati.
La varietà dei dispositivi, estremamente diversi per tipologie, funzioni e standard operativi, rende complesso l’allineamento e l’integrazione dei dati provenienti da fonti così eterogenee. Bisogna inoltre considerare i differenti canali a cui sono connessi: dalle reti globali internet WAN (IPV6, LTE Fibra) alle intranet locali (Wi-Fi, Ethernet).
Quindi per garantire interoperabilità e sicurezza l’infrastruttura tecnologica deve essere dinamica e rapidamente adattabile, sia ai nuovi dispositivi capaci di bufferizzare i dati rilevati in locale, per poi trasmetterli e inviarli a piattaforme di big storage su WAN, sia alle “tradizionali” modalità di trasmissione HW e SW tipiche dei Servizi e dei Dipartimenti sanitari.
La soluzione
Il modello architetturale comprende la messa in esercizio di una Infrastruttura Hub & Spoke per la condivisione automatizzata dei dati raccolti dagli IRCCS di Rete IDEA, dagli operatori del servizio pubblico e
dai database di patologia – disponibile sia on premise che in Cloud.
Per i Servizi NPIA (Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza) la suite per la raccolta dei dati denominata GPI Virtual Care Platform, sul modello di POHEMA, associa funzionalità tipiche della presa in carico di pazienti multi-patologici, con API a micro servizi opportunamente programmati in modo custom (grazie al workflow management system OMNIA) in grado di gestire il processo di raccolta e deposito dei dati sugli hub periferici.
Le procedure sviluppate dal Team R&D di GPI prevedono anche User Interface evolute Html5, CSS in linguaggio Python e Perl, dotate di DB Enterpirse e di Local Data Storage, che consentiranno all’utente di raccogliere i dati in modalità “Spoke”.
I benefici
Attraverso il collegamento strutturale con i sistemi informativi ospedalieri (SIO) degli IRCCS di Rete IDEA, l’Infrastruttura permette di raccogliere automaticamente i dati che alimentano specifici database di patologia, appositamente creati.
La comunicazione tra l’infrastruttura e i vari centri avviene attraverso specifici canali che garantiscono sicurezza e adeguate capacità di gestione dei volumi di dati.
Un sistema ampiamente validato, ad elevato livello scalabilità, pienamente conforme alle normative e ai regolamenti, che offre la possibilità di ottenere dati strutturati e validati, immediatamente pronti e accessibili per qualsiasi tipo di analisi.
Scenario evolutivo / obiettivi futuri
La soluzione architetturale e funzionale progettata può essere implementata dalla raccolta di dati LIS (Laboratorio Analisi) e Immagini DICOM.
Il nostro R&D Team, che comprende Esperti Tecnici, Data Scientist e Algorithms Maker, è in grado di potenziare l’infrastruttura con un sistema di calcolo dedicato alla data preparation e addestramento degli algoritmi che offre prestazioni di AI senza precedenti per capacità di elaborazione e analsi. Una tecnologia HPC (high-performance computing) che gestisce i carichi di lavoro con elevato utilizzo di dati – come i framework di deep learning e i database accelerati – in tutta sicurezza.
