
Secondo l’OMS, l’AI in ambito sanitario potrà rendere più efficienti e accurate le attività di prevenzione e diagnosi, ottimizzare i trattamenti e il monitoraggio delle malattie, oltre a favorire l’erogazione dei servizi sanitari alle popolazioni meno servite, migliorare la sorveglianza della salute pubblica e far progredire la ricerca sanitaria.
Consapevole dell’importanza del tema e forte di alcuni progetti presentati alla recente AI Week di Milano, il Gruppo Gpi partecipa all’evento Laboratorio Sanità 20/30 dal titolo “L’AI per cambiare la Sanità”. L’appuntamento è per il 29 e 30 maggio a Codroipo (Udine), presso Villa Manin.
Il Direttore Ricerca e Sviluppo di Gpi, Antonio Colangelo, interverrà all’interno del panel “IA in Sanità: il valore del dialogo tra pubblico e privato”, in programma il 30 maggio, Sala Carrozze, dalle 15 alle 18.
Nel corso dell’evento verrà anche presentato il “Manifesto sull‘Intelligenza Artificiale”, frutto del lavoro congiunto di Istituzioni Sanitarie Nazionali e Regionali, esperti, manager pubblici e privati, professionisti della Sanità, partner tecnologici. Lo scopo è promuovere l’intelligenza artificiale responsabile come strumento di cambiamento, per un sistema sanitario più resiliente, sostenibile ed equo, sempre centrato sulla persona.