Gpi e Hypermeteo studiano le correlazioni fra meteo e patologie respiratorie
I primi dati a venire analizzati sono quelli della Valle D’Aosta
I primi dati a venire analizzati sono quelli della Valle D’Aosta
Il Gruppo Gpi e la startup innovativa Hypermeteo, insediata nel polo tecnologico Progetto Manifattura in Trentino, hanno messo a sistema le proprie competenze per studiare le correlazioni tra il meteo e le patologie respiratorie registrati in Valle d’Aosta.
Hypermeteo è specializzata nell’implementazione di tecnologie e algoritmi di analisi e integrazione dei dati meteorologici che possono essere comparati con dataset di altro genere.
Gpi, nell’ambito delle tecnologie e dei servizi dedicati alla Sanità, gestisce, tra gli altri, anche i dati sanitari della Valle d’Aosta.
Dal punto di vista operativo, Hypermeteo ha ricostruito i dati meteorologici storici della Valle d’Aosta negli ultimi vent’anni e li ha confrontati con dati ambientali registrati nello stesso lasso di tempo, come i livelli di PM10, ozono e monossidi.
Sulla base di queste conoscenze, ha individuato un algoritmo e sviluppato il dataset con cui Gpi potrà ora studiare le correlazioni di incidenza tra meteo, ambiente, frequenza e sviluppo delle malattie respiratorie nella popolazione valdostana negli ultimi cinque anni.
Dopo questo progetto pilota, l’intenzione è ora quella di estendere l’analisi in altre regioni e di arrivare a completare il quadro a livello nazionale.
In questo modo, e come obiettivo finale, sarà anche possibile dar vita a un modello predittivo, solido e innovativo, a supporto dei sistemi sanitari territoriali.
Le tecnologie di Speech Emotion Recognition che rilevano i segni di patologia e disagio emotivo aprono nuove possibilità per una telemedicina aumentata e un supporto precoce alla diagnosi.
Il Gruppo Gpi alla conferenza internazionale, dal 15 al 18 ottobre a Cernobbio
Supporto informatico dal donatore al ricevente. Appuntamento a Napoli dal 10 al 12 ottobre